Possiamo assicurare che in quasi 20 anni di trattamenti con il PB, con diverse modifiche grazie a nuove informazioni e nuove analisi, non si riscontrano casi in cui i bambini non abbiano mostrato un buono sviluppo nelle capacità neurologiche. Possiamo anche dire che i cambiamenti vanno da un timido 10 per cento fino a un radicale 100 per cento.
Dato che ci si muove in un ambito nettamente oggettivo, noi comprendiamo i bisogni di ogni paziente e ragioniamo su di essi, ma non abbiamo ancora nessuna analisi che ci permetta di assicurare ai genitori quanto miglioreranno i loro bambini.
Se esiste una chiara componente genetica-neurologica, come la Sindrome di Rett o la Sindrome di X fragile, o mosaici diversi, il miglioramento o recupero previsto non è lo stesso.
In tutti gli altri casi, consigliamo di iniziare in una maniera semplice ma guidata da uno specialista, e fissare obiettivi a breve, medio e lungo termine.
Non vogliamo creare delle false speranze su cure miracolose. Il Protocollo Biologico é lontano da questa idea.
Noi non vogliamo neanche che per timore non si inizino le terapie che invece sicuramente potrebbero portare dei miglioramenti ai vostri bambini.
Facciamo parte delle organizzazioni internazionali in Italia, Spagna, Svezia, Germania, Stati Uniti, Messico e Venezuela, tutti con lo stesso proposito di offrire un trattamento naturale ed effettivo, basato su dati obiettivi e risultati dimostrabili.
La buona notizia è che esiste un trattamento naturale che non provoca danni ai bambini; sarebbe sbagliato non sperimentare il Protocollo Biologico.